Salta al contenuto

Migliori VPN Linux 2024: ecco le nostre 3 scelte!

I sistemi operativi per computer, come i più sapranno, non sono limitati all’utilizzatissimo Windows. Anzi, molti preferiscono sfruttare quelli open source, scaricabili gratuitamente dalla rete. Tra questi troviamo Linux e tutte le sue varie distro. C’è però da ricordare che, sebbene Linux e versioni affini siano più sicure, andando online ci sono sempre dei rischi. Per ridurli al minimo, è bene utilizzare le migliori VPN per Linux.

Queste possono infatti rivelarsi una soluzione adeguata in alcuni casi. Il più lampante è quello della privacy. Permettono infatti di restare anonimi mentre si naviga grazie al cambio di IP. Ma non è l’unico fattore degno di nota, poiché grazie alle Virtual Private Network si ottengono tanti risultati differenti.

Uno dei più gettonati è lo sblocco di contenuti. Dai siti con restrizioni geografiche fino alle piattaforme di streaming più popolari. Abbiamo quindi selezionato alcune delle VPN più efficienti su Linux. Se volete scoprire quali sono, con vantaggi e svantaggi, non dovete far altro che continuare a leggere.

Migliori gestori VPN per Linux: 3 consigli

La lista delle migliori VPN per Linux che abbiamo compilato prevede tre gestori principali. Chiariamo subito che, questi ultimi, non sono gratis ma bensì servizi premium. Il motivo per cui non abbiamo inserito servizi non a pagamento sarà chiaro in seguito. Al momento, concentriamoci su ciò che le VPN scelte possono offrirvi.

ExpressVPN
Mac Windows Android iOS Linux Router

 3000 server

 105 paesi coperti

 30 giorni garanzia di rimborso

 8 connessioni simultanee

Mac Windows Android iOS Linux Router

9.4 /10

Prezzo mensile
6,70 €
15 MESI
9,59 €
6 MESI
12,44 €
1 MESE
La nostra opinione: Una delle migliori VPN sul mercato!
Velocità
Sicurezza
Caratteristiche
Facilità d'uso
Assistenza clienti
Rapporto qualità-prezzo
Vedi di più
1
CyberGhost
Mac Windows Android iOS Linux Router

 12000 server

 100 paesi coperti

 45 giorni garanzia di rimborso

 7 connessioni simultanee

Mac Windows Android iOS Linux Router

9.2 /10

Prezzo mensile
2,19 €
26 MESI
6,99 €
6 MESI
11,99 €
1 MESE
La nostra opinione: Un’eccellente VPN con una rete molto ampia
Velocità
Sicurezza
Caratteristiche
Facilità d'uso
Assistenza clienti
Rapporto qualità-prezzo
Vedi di più
2
NordVPN
Mac Windows Android iOS Linux Router

 6300 server

 111 paesi coperti

 30 giorni garanzia di rimborso

 10 connessioni simultanee

Mac Windows Android iOS Linux Router

9.8 /10

Prezzo mensile
2,99 €
24 MESI
4,99 €
12 MESI
11,99 €
1 MESE
La nostra opinione: Un’ottima VPN per la sicurezza e l’anonimato
Velocità
Sicurezza
Caratteristiche
Facilità d'uso
Assistenza clienti
Rapporto qualità-prezzo
Vedi di più
3

1. ExpressVPN

expressvpn-linux
© ExpressVPN

Potreste sicuramente averne sentito parlare, date le prestazioni di alto profilo. ExpressVPN è indubbiamente il nostro gestore preferito quando si parla delle migliori VPN per Linux. Supporta infatti tutte le distro più popolari. Tra queste rientrano Ubuntu, Fedora, Debian, Linux Mint, Arch, Raspbery Pi OS e così via.

Ciò che sorprende di più, però, è la quantità di guide associate. Gli utenti possono visionarle sul sito ufficiale, ognuna in grado di aiutarvi a installare la VPN anche sulle distribuzioni non inserite in lista. Come per esempio Kali o Ubuntu Studio.

ExpressVPN dispone di un parco server notevole: oltre 3.000 server in ben 105 paesi in tutto il mondo. Le posizioni offerte sono tantissime, potrete quindi scegliere tra tante città differenti anche all’interno di uno stesso stato.

Apprezziamo particolarmente questo gestore poiché è sempre in grado di offrire un’esperienza intuitiva. Installarla su Linux è semplice e per usarla al meglio avrete sostanzialmente bisogno di un paio di comandi. Inserendo “expressvpn list” avrete la lista dei server. Invece, usando “expressvpn connect POSIZIONE” vi aggancia al server scelto.

Anche la sicurezza è di alto livello: dispone di cifratura dati AES 256-bit. A questo si aggiunge il protocollo proprietario Lightway. Vale la pena citarlo poiché questo è il servizio VPN per Linux più veloce a cui abbonarsi anche grazie a questo strumento.

Prima di tirare le somme e vedere vantaggi e svantaggi del gestore, restano due elementi da valutare. La privacy e, in ultima analisi, il prezzo. Per quanto concerne la prima, ExpressVPN è una vera e propria roccaforte.

Con la legislazione delle Isole Vergini Britanniche, il servizio non è tenuto a fornire dati a enti di terze parti. Inoltre, non potrebbe nemmeno farlo poiché applica una restrittiva politica no-log. In sostanza, non salva i dati identificativi degli utenti, rivelandosi così perfetta per mantenere sempre l’anonimato.

Il prezzo, invece, potrebbe rivelarsi un po’ più alto di quanto si pensi. Non è un caso che questo sia un servizio VPN particolarmente completo. Fattore che, come è facile immaginare, ha un costo. Detto ciò, però, potete approfittare subito di uno sconto. Cliccando sul pulsante in basso accederete a una riduzione di prezzo del 49% sul piano annuale.

Se non siete soddisfatti, potrete richiedere un rimborso completo entro 30 giorni. Insomma, potete usare ExpressVPN per un mese a rischio zero. Tentar non nuoce.

Prova subito ExpressVPN

Vantaggi

  • Incredibile supporto alle distro Linux
  • Facile da installare e usare
  • Server in 105 paesi
  • Politica no-log
  • Sblocca cataloghi Netflix
  • VPN più veloce

Svantaggi

  • Prezzo più alto della media

2. CyberGhost

cyberghost-linux
© CyberGhost

Il secondo gestore che preferiamo tra le migliori VPN per Linux nel 2024 è CyberGhost. Una soluzione non solo affidabile, ma anche economica. Per quanto riguarda il supporto a Linux, è possibile installarla su tutti i sistemi basati su Debian e RPM. Supportando quindi anche Ubuntu, Kali, Mint 20, Fedora, CentOS.

Proprio come avviene per ExpressVPN, anche CyberGhost offre guide dettagliate per le installazioni su questi sistemi. Quindi, anche se si tratta di un SO con cui avete poca dimestichezza, non dovrete rinunciare alla vostra VPN preferita.

Ma cosa offre questo gestore? Partiamo innanzitutto dal parco server, costituito da oltre 10.000 server in 100 paesi. Con quelli dedicati allo streaming e al torrenting è semplice scegliere il nodo migliore per le proprie attività online.

L’app per sistemi operativi diversi da Windows è un po’ antiquata, ma con Linux il problema non si pone. È infatti in questo caso un semplice terminale con comandi per le impostazioni e le connessioni. Con le guide sul sito ufficiale diventa semplice sfruttare al meglio tutte le funzionalità di questo gestore.

Sul versante sicurezza troviamo la classica cifratura AES 256-bit, con un kill switch e supporto al protocollo WireGuard. Pur non avendo un protocollo proprietario, WireGuard si è dimostrato più che capace di gestire il nostro traffico. Il tutto senza perdite di velocità considerevoli.

La politica sulla privacy rispecchia in pieno l’approccio no-log. Quindi i dati degli utenti più importanti non vengono salvati. L’abbiamo analizzata in dettaglio nella nostra recensione completa di CyberGhost. Pertanto, se volete più informazioni vi invitiamo a dare un’occhiata. In questo frangente sottolineiamo solo come la politica no-log sia stata certificata dall’azienda esterna Deloitte.

Il gestore può essere utilizzato per lo sblocco di contenuti con restrizioni. Siano essi siti o cataloghi di Netflix (nello specifico quello statunitense e una manciata di altri contenuti). L’aspetto negativo è che non funziona in Cina, non avendo server offuscati.

Uno dei dettagli più convincenti di CyberGhost, come abbiamo già accennato poc’anzi, è dato dal prezzo. Si tratta infatti di una VPN Linux estremamente economica e compatibile con Linux. Usando il pulsante in basso avrete immediatamente uno sconto sul piano in abbonamento di due anni. Riducendo il prezzo a poco più di due euro al mese.

Visita ora il sito di CyberGhost

Vantaggi

  • VPN più economica
  • Supporto a sistemi Debian e RPM
  • Oltre 10.000 server
  • Server per streaming e torrent
  • Rimborso garantito fino a 45 giorni

Svantaggi

  • Non funziona in Cina

3. NordVPN

nordvpn-linux
© NordVPN

Concludiamo la lista delle migliori VPN Linux con un gestore estremamente popolare. Parliamo, naturalmente, di NordVPN, che offre un supporto Linux particolarmente esteso. È possibile installare questa VPN su distro Ubuntu, Debian, Elementary, Mint, Fedora, Qubes, CentOS e OpenSUSE.

Tra i vantaggi di questo gestore c’è la semplicità di utilizzo. Potete trovare guide specifiche sull’installazione e su come usare al meglio l’app per ogni singola distribuzione Linux. Anche gli utenti meno esperti possono approfittare di questo approccio dettagliato.

Il parco server di NordVPN include oltre 5.900 server in 60 paesi in tutto il mondo. Il collegamento avviene tramite i migliori protocolli disponibili. Tra questi non possiamo citare uno dei nostri preferiti, il protocollo proprietario NordLynx. Questo offre il perfetto bilanciamento tra velocità e sicurezza.

Sia che vogliate usare la VPN per il semplice streaming di contenuti, sia che vogliate scaricare torrent o navigare sul vostro computer Linux, avrete sempre le migliori prestazioni possibili. NordVPN rientra di diritto in questa classifica, avendo un approccio molto legato alla sicurezza degli utenti.

Avendo sede legale a Panama, può garantire un approccio alla privacy di tipo no-log. Quindi non salva i vostri dati e non è tenuto a fornirli a terzi. Questa politica è stata analizzata dalla compagnia esterna PwC, una delle Big Four, per ben due volte. In tutti i casi, NordVPN ne è uscita pulitissima, con una reputazione impeccabile.

Scegliendo il servizio con il pulsante che trovate più in basso avrete accesso a uno sconto. La riduzione di prezzo è importante in questo caso poiché, rispetto alle altre due scelte, NordVPN ha un piccolo svantaggio. In Italia, infatti, oltre al prezzo visibile, bisogna aggiungere l’IVA all’importo finale. Questo aumenta leggermente il costo per il nostro Paese.

Vi ricordiamo comunque che potete anche approfittare del rimborso entro 30 giorni. In questo modo avrete tutto il tempo di provare il gestore e capire se faccia o meno al caso vostro.

Ottieni ora NordVPN

Vantaggi

  • Supporto per oltre 10 distro Linux
  • Politica no-log certificata
  • Protocollo NordLynx
  • Ottima per streaming e torrenting

Svantaggi

  • Non supporta Arch
  • Comporta aumento di prezzo per IVA

Come abbiamo scelto queste VPN per Linux?

Alcuni utenti potrebbero chiedersi come mai abbiamo scelto solo tre gestori per la nostra classifica delle migliori VPN per Linux. Una domanda che necessità senz’altro di risposta. In sostanza, molto è dipeso dalla compatibilità delle VPN con questo sistema operativo. Non tutte lo supportano e quindi abbiamo scelto quelle con un margine elevato di compatibilità. In aggiunta dovevano anche essere qualitativamente notevoli. In basso potete trovare tutti i criteri che abbiamo tenuto in considerazione per la selezione.

  • Supporto alle distro Linux. Il fattore principale, d’altronde come può una VPN essere la migliore per Linux se non supporta i vari SO? Tutti i servizi scelti funzionano su distribuzioni Linux come Kali, Ubuntu, Mint e molte altre.
  • Semplicità d’uso. Potevamo non considerare questo fattore, e invece l’abbiamo fatto. In questo modo anche gli utenti più inesperti con Linux possono usare al meglio le VPN. In sostanza, i servizi scelti dispongono di guide dettagliate non solo per l’installazione ma anche per l’uso. Visitando i siti ufficiali otterrete tutte le informazioni dettagliate sui comandi per connessione e impostazioni.
  • Sicurezza. Ci assicuriamo sempre che le VPN abbiano un sistema di cifratura di livello militare. Pertanto, quelle indicate hanno AES 256-bit. Nonché strumenti aggiuntivi come kill switch e protezione da esposizione IP e DNS.
  • Politica sulla privacy. A cosa serve una VPN se non offre l’anonimato? Scegliamo solo gestori che abbiano una politica no-log. Ovvero un approccio specifico che non prevede il salvataggio dei dati degli utenti. Navigare online mentre connessi a un server delle Virtual Private Network analizzate significa essere del tutto anonimi.
  • Streaming e sblocco contenuti. Un elemento sempre più importante per molti utenti. Considerata l’ascesa dei servizi di streaming e le restrizioni geografiche a questi associate. Le VPN selezionate vi permettono di sbloccare i contenuti di Netflix in modo molto semplice.
  • Prezzo. Abbiamo preso in considerazione tre fasce di prezzo differenti. Chi vuole il meglio, può puntare a ExpressVPN, la più costosa. A seguire nella fascia di prezzo troviamo NordVPN, un servizio intermedio. Infine, la più economica è CyberGhost. Inoltre, tutte e tre offrono un periodo “soddisfatti o rimborsati”.

Perché usare una delle migliori VPN per Linux?

Con la lista delle tre migliori VPN per Linux, vi sarà più semplice sceglierne una. Resta però la domanda: perché usare un gestore di questo tipo? La risposta è multisfaccettata. Ci sono davvero tanti motivi per cui una Virtual Private Network può rivelarsi estremamente utile. Analizziamo quindi i motivi principali.

Streaming illimitato

Utilizzare una delle VPN Linux citate vi dà accesso a streaming illimitato. Per fare un esempio, con ExpressVPN potete sbloccare tutte le piattaforme che preferite. Da Netflix alle TV internazionali, ogni sito che pone un blocco geografico può essere rimosso usando un IP specifico.

Tutto ciò che bisogna fare è collegarsi al server del paese in cui il contenuto è accessibile. Se amate serie TV come Grey’s Anatomy, disponibile solo su Netflix USA, non dovete far altro che usare un IP statunitense. Se invece volete migliorare il vostro inglese guardando i contenuti dell’emittente BBC, potete collegarvi a un sito inglese.

Per gli amanti dello sport che vogliono vedere la Formula 1 in chiaro o altri eventi, ci sono tanti canali TV internazionali adatti allo scopo. Le soluzioni sono tantissime e tutte a portata di mano con una delle migliori VPN Linux.

Sicurezza e privacy

Ci teniamo particolarmente a presentare ai lettori delle VPN per Linux che siano sicure. Ovvero, tutti quei servizi che vi forniscono anonimato e vi schermano dagli attacchi di malintenzionati. Per questo motivo scegliamo solo le Virtual Private Network che hanno tutte le funzionalità del caso.

Non può mancare quindi la cifratura AES 256-bit, il kill switch, la protezione dall’esposizione IP, per citarne alcuni. Teniamo in gran conto anche la politica sulla privacy, grazie alla quale si può mantenere l’anonimato.

I gestori scelti, quindi, non salvano dati identificativi. Inoltre, data la posizione in paesi con leggi sulla privacy stringenti, gli utenti sono sempre protetti da enti di terze parti che vorrebbero accedere alle loro informazioni private.

Scaricamento torrent anonimo

L’uso di torrent permette di scaricare file di grandi dimensioni dal Web in Peer-to-peer. Sebbene sia una pratica consolidata dagli utenti del Web, non tutti i paesi vedono di buon occhio questo strumento. In parte è sicuramente dovuto alla circolazione di materiale protetto da copyright, tuttavia i torrent non hanno solo questa declinazione.

Sono tantissimi i software gratuiti scaricabili con questo strumento, come per esempio le numerose distro di Linux. A prescindere da cosa scarichiate, però, la VPN vi permette di farlo nel totale anonimato. Nascondendo il vostro vero IP e impedendo al gestore Internet di vedere la vostra attività.

Gaming sicuro

Linux non sarà conosciuto come il sistema operativo più popolare per il gaming. Tuttavia, è innegabile che esistano giochi anche per questo SO. Pertanto, se volete giocare online in maniera sicura, evitando eventuali attacchi DdoS, le migliori VPN per Linux possono aiutarvi in tal senso.

VPN gratis per Linux: vale la pena usarle?

Quando si parla di VPN per Linux o altri SO, presto o tardi salta fuori il discorso dei gestori gratuiti. Ovvero, tutti i servizi che, senza abbonamento, offrono la possibilità di collegarsi a uno o più server. Ebbene, dato che abbiamo parlato esclusivamente di VPN premium, vogliamo spendere qualche parola anche su quelle gratuite.

Il problema in questo caso non nasce solo dalle tante limitazioni che hanno, ma dalla vera e propria mancanza di applicazioni per Linux. In ogni caso, anche se riusciste a trovare un gestore che offra un’app per il sistema operativo, dovrete digerire molti altri problemi. Li vediamo tutti in dettaglio qui in basso.

Banda limitata e prestazioni basse

Anche le migliori VPN gratis disponibili devono limitare la velocità, la banda, oppure entrambe. Il motivo è semplice: trattandosi di servizi senza abbonamento, non possono permettersi un traffico eccessivo che potrebbe far collassare i server.

Pertanto, quando si usa una Virtual Private Network gratuita, la velocità è terribilmente frustrante. La lentezza nel caricare pagine Internet è solo il primo problema, poiché questo si riflette anche sullo streaming di contenuti. La banda limitata è generalmente applicata ai servizi che non hanno un limite alla velocità. Ciò significa che potrete sì usare una VPN Linux per navigare alla massima velocità possibile. Tuttavia, solo fintanto che avrete banda disponibile.

I servizi più popolari impongono un limite che va da 2 a 10 GB. Come potete facilmente intuire, si tratta di un quantitativo di dati estremamente basso. Può essere consumato, in media, nel giro di un paio di giorni di attività intensa. Tutto ciò è messo in atto per spingere l’utente ad acquistare un abbonamento premium.

Problemi di privacy

Se anche esistesse una delle migliori VPN per Linux gratis, bisognerebbe analizzarne bene i sistemi di sicurezza. Generalmente è possibile trovare la cifratura più moderna, ma lo stesso non si può dire della privacy.

Molte VPN gratis, per guadagnare a sufficienza e monetizzare quindi anche il pubblico non pagante, raccoglie i dati dei propri utenti. Anche informazioni sensibili che sarebbe preferibile non salvare. Stando a molte politiche sulla privacy, questi dati possono poi anche essere rivenduti a terze parti.

Usare le VPN gratis, quindi, può essere particolarmente rischioso. Tra i nomi da evitare in tal senso spiccano Hola VPN, Betternet e persino Hotspot Shield.

Incapacità di streaming

netflix-errore
© Netflix

Come se la velocità e la banda non bastassero, le VPN gratis hanno anche problemi nello sblocco di contenuti. Se pensate di utilizzarle per vedere cataloghi di Netflix stranieri, purtroppo dobbiamo darvi una brutta notizia. Tutte quelle che trovate online non offrono questa possibilità.

Dal momento che garantiscono solo una manciata di server per gli utenti gratuiti, questi sono sempre affollati. Un traffico eccessivo proveniente da un unico blocco di IP può insospettire le compagnie come Netflix. Così, decidono di bloccare direttamente quegli IP e diventa impossibile accedere ai contenuti.

Mancanza di supporto per Linux

Infine, abbiamo accennato precedentemente a questo elemento, bisogna considerare la mancanza di supporto per Linux. Lo sviluppo di app per sistemi di nicchia ha un costo elevato che, spesso, questi gestori non vogliono affrontare.

In basso potete trovare una lista di alcune VPN gratuite famose che non supportano Linux o che hanno un supporto limitato:

  • Atlas VPN (supporto limitato)
  • ProtonVPN (supporto limitato)
  • TunnelBear (solo Ubuntu)
  • VyprVPN (solo Mint e Ubuntu)
    Hola VPN
  • Betternet

Pertanto, è facile concludere dicendo che le migliori VPN per Linux non possono essere gratuite. Le scelte più efficienti sono quelle premium che abbiamo analizzato in dettaglio.

Migliori VPN per Linux: conclusioni

Ora che siamo giunti al termine della nostra analisi, probabilmente avete tutte le informazioni per scegliere un servizio. Le migliori VPN per Linux possono offrire molto, sia in termini di sblocco contenuti sia per quanto riguarda la privacy.

Abbiamo evidenziato come ExpressVPN sia il gestore più affidabile. Tuttavia, se avete un budget contenuto o preferite altri operatori, potete scegliere tra CyberGhost e NordVPN. Tutti supportano Linux con app specifiche, nonché guide dettagliate per installazione e uso.

Con ExpressVPN e NordVPN avrete 30 giorni di tempo per chiedere un rimborso completo. Con CyberGhost i giorni aumentano a 45. Ciò significa che potrete testare con calma i servizi e, se non siete soddisfatti, ottenere l’intero importo speso indietro.

Prova oggi ExpressVPN


Domande frequenti

L’app di CyberGhost VPN per Linux è buona?

Sì, l’app di CyberGhost per Linux è ottima. Ha un vasto supporto per distribuzioni di vario tipo. Dispone di una gran quantità di server, politica no-log, capacità di streaming e così via. Tutto ciò di cui avete bisogno a un prezzo davvero ridotto.

Qual è il miglior client VPN per Linux?

Le migliori VPN per Linux, come abbiamo analizzato, sono ExpressVPN, CyberGhost e NordVPN. Queste offrono guide dettagliate per l’uso semplificato su Linux.

Come installare la VPN su Linux?

Per installare la VPN su Linux bisogna prendere in considerazione diversi aspetti. Quello più importante è la distro del sistema operativo. Dopodiché, scegliendo uno dei gestori premium che abbiamo presentato, potrete scaricare il file di installazione dal sito ufficiale.

A questo punto, bisogna aprire il terminale e avviare il file usando i comandi specifici per la vostra distro Linux. Così potrete iniziare a usare l’app tramite comandi da terminale. Questi variano in base al servizio VPN, quindi consigliamo sempre di leggere le estensive guide messe a disposizione dai gestori.

Esiste un gestore VPN gratuito e valido per Ubuntu?

Purtroppo le VPN gratis non sono la miglior scelta, né per Linux né per altri sistemi operativi. Hanno una gran quantità di limiti, dalla banda alla velocità. Per non parlare della sicurezza, la privacy e le prestazioni in generale. Se avete un PC con distro Ubuntu, la scelta migliore è una VPN premium. Non possiamo che consigliare ancora una volta ExpressVPN, senz’altro la più affidabile e veloce.

ExpressVPN

9.8

Nota

9.8/10

Mode